Gli ultimi anni hanno assistito a un enorme stravolgimento nel settore alimentare e delle bevande e non sorprenderà nessuno che sono i millennial a guidare il cambiamento. Per catturare quel redditizio mercato dei millennial, tutti, dalla mamma ai commensali dei locali più in voga, ai ristoranti di fascia alta, ai negozi di generi alimentari, ai distributori e ai produttori di alimenti, devono prestare attenzione alle ultime tendenze nel settore degli alimenti e delle bevande.
Per il 2020, ciò significherà un’attenzione meticolosa alle tendenze in termini di sostenibilità e funzionalità, sapore, gusto e richiamo visivo. Questo è il vademecum completo delle innovazioni e delle tendenze nel settore alimentare e delle bevande per il prossimo anno.
SOSTENIBILITÀ E FUNZIONALITÀ
Il mondo si sta svegliando e la domanda di alimenti e bevande attenti alla salute e rispettosi dell’ambiente sta raggiungendo un picco. Crea cibo spazzatura e dannoso a tuo rischio e pericolo. La mossa più intelligente è prendere in considerazione queste tendenze.
1) Sostituti sani
Che si tratti di sostituire la carne con proteine di origine vegetale, sostituire i latticini con latte di noci, fagioli e cereali, oppure offrire alternative alla farina senza glutine come cocco e mandorla, i millennial vogliono opzioni innovative di alimenti e bevande… quelle che non si basano su vecchi standard come grano e prodotti animali. I millennial sono talmente consapevoli di ciò che introducono nel proprio organismo da amare persino cocktail e birra con un ridotto quantitativo di alcool o analcolici.
2) Componenti aggiuntivi
I millennial stanno sempre di più considerando il cibo alla stregua di un carburante e persino in maniera ulteriormente innovativa come difesa contro stress, affaticamento e malattie. Infondi gli alimenti e le bevande con adattogeni, che sono erbe o radici e seleziona i funghi che “adattano” la propria funzione in base a ciò che l’organismo della persona che li ingerisce ha più bisogno. Gli adattogeni più comuni includono ginseng, gotu kola e basilico santo.
Le infusioni come il CBD, un componente medicinale essenziale non psicoattivo della cannabis, rimarranno calde, così come gli integratori alimentari come il lievito alimentare, le alghe e i peptidi di collagene.
3) Sostenibili
Ora è il momento della vera innovazione nel settore alimentare e delle bevande. I produttori di generi alimentari devono lavorare in modo più intelligente e più duramente per offrire opzioni di alimenti e bevande in grado di rallentare l’impatto del settore industriale sulla terra e sull’ambiente dal momento che il 23% in più dei consumatori americani sta prendendo decisioni d’acquisto basate sulla sostenibilità rispetto a un anno fa.
Le principali tendenze da adottare nel 2020 comprendono imballaggi commestibili, imballaggi sostenibili come tazze e scatole da asporto riutilizzabili, ingredienti di provenienza sostenibile e cottura senza rifiuti. Anche in questo caso, l’attenzione su carne e prodotti lattiero-caseari è importante poiché hanno entrambi un’impronta di carbonio davvero considerevole.
Il 23% in più dei consumatori americani sta prendendo decisioni d’acquisto basate sulla sostenibilità rispetto a un anno fa.
SAPORE
Per quanto importante siano la funzionalità e la sostenibilità, il sapore sarà sempre l’attore principale quando si tratta di tendenze alimentari e delle bevande. Grazie ai millennial, i sapori principali del 2020 sono una divertente combinazione di veramente avventuroso e dolcemente nostalgico. Dovrebbe esserci qualche piccola cosa da cui qualsiasi chef, barista o produttore di alimenti possa trarre vantaggio.
4) Dolce nostalgia
Non sei solo tu e il tuo desiderio occasionale a tarda notte: le caramelle gommose stanno vivendo una nuova era. Che si tratti di una classica caramella gommosa con vivaci sapori alla frutta, una caramella gommosa vegana senza gelatina dal sapore raffinato come il prosecco o di integratori dietetici gommosi che celano una bomba nutrizionale in un bocconcino delizioso, tutti adorano la dolce nostalgia delle gommose. Zucchero filato, impasto per biscotti e marshmallow sono altri sapori che stanno vivendo un ritorno dal passato e che continueranno a tenere campo nel 2020.
5) Acri e fermentati
All’estremità opposta dello spettro della dolce nostalgia troviamo i sapori acri, aspri e fermentati pronti a decollare quest’anno. L’agrume giapponese yuzu sarà richiestissimo, come lo saranno il frutto del drago con il suo divertente colore rosa, bere aceto e i sapori acidi complessi e stratificati. Anche la fermentazione è pronta per avere un impatto significativo sul settore alimentare e delle bevande, aggiungendo sapore senza alcuna includere nulla di artificiale. I succhi fermentati di barbabietola, carota e funghi saranno particolarmente popolari.
6) Cucina levantina
I migliori chef guardano al Levante per i sapori dominanti del 2020. La cucina levantina di Israele, Turchia e Libano sarà il fattore principale d’influenza della cucina globale con i suoi piatti fortemente vegani e vegetariani ricchi di sapori freschi, speziati e complessi.
PALATABILITÀ
La consistenza e la palatabilità sono state a lungo aspetti importanti del cibo, anche prima che diventassero elementi imprescindibili per rendere felici i millennial. Questa generazione ha appena fatto un ulteriore passo avanti e ha bisogno di un nuovo interesse verso le bevande. Dal caffè alla birra ai cocktail, il 2020 riguarderà la creazione di bevande un po’ più speciali con queste tre tendenze di bevande.
7) Nitro
È quasi inesatto definirlo una tendenza. Se Starbucks lo sta facendo (traendone anche un vantaggio), probabilmente è qui per restare. Le bevande nitro, che in genere includono caffè caldo, crema di caffè fredda e birra, sono state infuse con minuscole bolle di azoto per produrre una bevanda densa, setosa e appagante con una schiuma vellutata in cima. La palatabilità di queste bevande schiumose è un successo enorme sui millennial.
8) Spritz
I millennial non solo adorano le amate bollicine, ma le apprezzano anche quando non sono una delle caratteristiche principali di una bevanda. Negli ultimi anni hanno visto il rosé in lattina, l’Aperol Spritz e il seltzer alla spina sono assurte in cima alla classifica come bevande consacrate dell’estate e la loro ascesa è stata alimentata dalla carbonatazione presente in ognuna di loro. Rinfrescanti, consumabili ovunque, attente alla salute e carine al punto giusto per finire su Instagram. Ebbene sì, le bevande alcoliche frizzanti sono una formula per il successo.
9) Switch
Ed ecco che interviene la scienza. Un barista professionista particolarmente astuto ha collaudato una tecnica con cui è riuscito a congelare dell’alcol come rum, whisky e altri alcolici rimuovendone il contenuto di acqua ghiacciata e mantenendone al contempo lo spirito alcolico liquido. Ha quindi “scambiato” quel contenuto d’acqua con un succo o un altro liquido per dare una migliore palatabilità e un sapore più buono mantenendo l’elevato contenuto alcolico. In una parola: geniale. È una tecnica che presto sarà diffusa ovunque.
RICHIAMO VISIVO
Con l’ascesa dei social network e l’enfasi posta sull’esperienza associata a cibi e bevande, la presentazione deve avere una considerazione significativa. Dopotutto, lo stanno facendo tutti. Ma nel 2020, ci sono tre tendenze in particolare che devono essere seguite quando si tratta di richiamo visivo e una di queste è a dir poco sorprendente.
10) Beverage-Top Media
Realizzata con ingredienti naturali come la carota nera (che in realtà restituisce una stampa di colore rosso, come è possibile vedere qui sopra), Bev-Top Media soddisfa alla grande alcuni degli aspetti particolarmente cari ai millennial buongustai: salute e benessere, personalizzazione e richiamo visivo. Non sorprende che le piccole imprese proprio come i grandi marchi del settore alimentare la stiano rapidamente aggiungendo al proprio arsenale di marketing.
11) Botanici non coltivati
Fortunatamente per gli chef e gli sviluppatori di alimenti, aggiungere bellezza a piatti, bevande e prodotti alimentari può anche significare dare un tocco di dolcezza complessa. Fiori commestibili come lavanda e ibisco e vegetali come bacche di ginepro, fiori di acero e balsamo hanno un profilo di sapore unicamente dolce e aggiungono una freschezza e un colore che non hanno rivali.
12) Brutti ma buoni
Con la recente tendenza verso cibi e bevande straordinariamente meravigliosi, è giusto dire che non molti hanno visto arrivare questa tendenza. Tuttavia, unendo le esigenze di sostenibilità e riduzione degli sprechi alimentari all’amore per le immagini uniche dei millennial, i prodotti della natura dall’aspetto non proprio gradevole si adattano perfettamente. E allora, avanti, a raccogliere, vendere e servire peperoni schiacciati, carote contorte e bacche imperfette. Nel 2020 saranno richiestissimi.
IL COMPLESSO INDUSTRIALE DEI MILLENNIAL
I boomer possono dire ciò che vogliono dei millennial, ma molto di quanto amano i millennial è ciò che sta guidando un cambiamento importante e positivo in tutti i settori del mondo. Il settore alimentare e delle bevande ne è un esempio lampante.
Grazie ai millennial, le tendenze del 2020 nel settore degli alimenti e delle bevande stanno rendendo alimenti e bevande più unici ed esotici, più facili da gustare, più interessanti da guardare e, soprattutto, più sostenibili e rispettosi dell’ambiente. Quindi, la prossima volta che stai sorseggiando una bevanda nitro con una bella schiuma densa, goditi il tocco fusion vietnamita o la fetta di melanzana insipida che altrimenti un tempo sarebbe finita nella spazzatura, guarda avanti e ringrazia un millennial.